Si dice che se stessimo un momento tutti zitti, se spegnessimo tutte le attività per qualche minuto, potremmo sicuramente sentire la Terra che respira. Una ipotesi che è impossibile che si verifichi, così travolti come siamo dalle quotidianità, dalle abitudini e dagli impegni.
Da qualche tempo si fa strada in modo sempre più rilevante la consapevolezza del rispetto che dobbiamo al nostro Pianeta e che è fondamentale imparare ad amarlo, profondamente, e ad accettare il legame inscindibile che ci lega.
Siamo affascinati dalle tecniche che ci giungono da Paesi storicamente propensi alla meditazione e alla riflessione e con l’aiuto di un Naturopata organizziamo incontri di:
- Forest Bathing: si ispira alla pratica giapponese (shinrin-yoku) dell’immergersi nei boschi. Questa discipilina insegna a trarre giovamento da attività all’apparenza semplici, come una passeggiata nel bosco, respirando le essenze degli alberi e delle piante, di volta in volta rinvigorenti o rilassanti. Secondo studi condotti in Giappone, il forest bathing aiuta ad aumentare le cellule attive nella difesa del sistema immunitario, può contribure a diminuire la pressione arteriosa e i battiti cardiaci, diminuisce la sensazione di stress e allevia gli stati depressivi.
- Nordic walking: Disciplina nata nei Paesi Scandinavi come allenamento estivo-autunnale per atleti fondisti, oggi si sta affermando in tutto il mondo come pratica sportiva completa, in quanto implica appunto l’utilizzo di tutto il corpo, mente compresa. Di fatto questa pratica permette di armonizzare in modo profondo il fisico con la respirazione e la mente: è un allenamento alla coordinazione, alla corretta respirazione, alla percezione del proprio corpo e al movimento e, quando lo si fa con naturalezza, si entra in una sorta di meditazione e concentrazione che permette di agire anche a livelli più profondi, portandoci un grande benessere.